Non Smorzà Abbassa intervista Fabrizio Projetti Riccardo Mameli
Torna l’appuntamento pomeridiano di Mister Riccardo Mameli con la sua Non Smorza’ Abbassa e i tanti ospiti accolti nella trasmissione. Questa volta Fabrizio Projetti da Londra non interviene nella versione dell’ospite ma dell’inviato. Ci racconta la situazione attuale del Regno Unito alle prese fra nuove tecnologie dedicate ai servizi postali non efficaci, e polemiche post natalizie che ricordano le nefandezze della gestione Boris Johnson con i suoi scandali durante il Covid del quale non hanno convinto neppure le scuse.
Ma con Fabrizio è importante tornare alla musica e il primo gruppo di cui ci parla sono i The Brian Jonestown Massacre , gruppo musicale californiano, formatosi nel 1990 a San Francisco, sotto la guida del leader carismatico Anton Newcombe, autentico guru della neopsichedelia, personaggio tanto geniale quanto controverso. Ascoltate nel podcast il brano PISH.
Il nome del gruppo da un lato rimanda a Brian Jones dei Rolling Stones e dall’altro al suicidio di massa di Jonestown del 1978
Una band che Fabrizio contrappone alla prima presentata sono i Fat White Family di cui racconta aneddoti che la fanno apparire nella loro carriera molto spesso ..al posto giusto nel momento sbagliato.. .
Singolare la loro presa di posizione all’indomani della dipartita della Lady di ferro, il Primo Ministro Margareth Thatcher avvenuta l’8/4/2013 quando si arrampicarono sul tetto di un pub per commemorarne la morte con uno striscione.. The Bitch Is Dead.. (poi trasformato in The Switch is dead (la strega è morta)
Altro aneddoto macabro li vedrebbe protagonisti il 13/11/2015 mentre si consumava l’attentato al Bataclan a Parigi , loro stavano suonando in un pub poco vicino al luogo della strage, la leggenda narra che loro fossero gli obiettivi dei terroristi.. (brano nel podcast : Touch The Leather )
Ascoltate il podcast della trasmissione con l’intervento di Fabrizio Projetti e i brani delle band..